Mozzarella in carrozza
Ingredienti e dosi per 4 persone:
8 fette di pane a cassetta
1 mozzarella
2 uova
4 foglie di basilico
poca farina bianca
olio extravergine d’oliva
sale
Procedimento:
Eliminare la crosta dalle fette di pane.
Affettare finemente la mozzarella e coprire con essa quattro fette di pane, evitando che il formaggio esca dal bordo.
Unire una foglia di basilico su ognuna, quindi sovrapporvi le altre fette di pane facendo una leggera pressione.
Versare in una tazza dell’acqua fredda e su un piatto un poco di farina, premere sulla farina i quattro bordi delle fette di pane tenendole strette fra le mani in modo che non si aprano, poi immergere i bordi nell’acqua fredda: si forma una specie di colla che impedisce alla mozzarella di fuoriuscire in fase di cottura.
Disporre il pane preparato in un piatto fondo abbastanza capiente.
Rompere in una tazza le uova, salarle, sbatterle con una forchetta e inzuppare completamente il pane: lasciarlo riposare 10 minuti e rigirare delicatamente le fette per far si che l’uovo venga assorbito da entrambe le fette; lasciare riposare per altro 10 minuti.
Porre sul fuoco una pentola con dell’olio e, quando questo sarà bollente, friggere il pane da entrambi i lati, circa 4 minuti ciascuno.
Una volta ben dorato da entrambe le parti, toglierlo dal fuoco e porlo su carta assorbente.
Servire ben caldo, in un tovagliolo, affettando a triangolo il panino.
Preparazione:
30 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Difficoltà
Media
Mozzarella
La mozzarella è uno degli ingredienti principe della cucina italiana, ed è una tra le cose più apprezzate anche all’estero. Per noi, mozzarella significa Napoli, il luogo dove è nata e da dove proviene la maggior parte di questo meraviglioso alimento. Si mangia da sola, o in compagnia di verdure, affettati, pane, sulla pizza o nelle paste: l’unico limite del suo utilizzo è la fantasia. Con un paio di mozzarelle in casa, ‘si imbroglia la cena’, come diceva sempre la mamma. E a noi sembrava un gran bell’imbroglio! Soprattutto se la mozzarella finiva in mezzo a due fette di pane fritte, come in questa ricetta tradizionale super saporita. Si dice che il nome derivi dal fatto che il latte un tempo si trasportasse in carrozza, e con i sobbalzi si trasformasse in mozzarella. Oppure che la mozzarella filando dopo la cottura formi le briglie del cocchiere. Qualunque sia la verità, la cosa fondamentale è la bontà assoluta di questo piatto!
- June 13, 2016
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- bambini, fritto, mozzarella