Gli assaggi di questa settimana: Le Meurice a Parigi sotto la lente di un critico; la Prima della Scala e la cena di gala; tutte le dritte per un caffè a regola d’arte senza uscire di casa; Iginio Massari arriva a Milano, a due passi dal Duomo; cuochi e cucine protagonisti del cine panettone di Natale 2017. Buona lettura!

1) Le Meurice, se non fosse un hotel già noto per gli splendidi decori, lo sarebbe come ristorante per il fatto di far parte della galassia Ducasse, e, ultimamente, anche perché qui opera il talentuoso e pluripremiato pasticcere Cédric Grolet.
La penna arguta di François Simon ci guida tra tavoli di turisti “in tenuta da selfie” e un ambiente che rivaleggia con le Train Bleu, quanto a meraviglia.
Simon sottolinea i meriti “ducassiani” delle portate, senza risparmiare osservazioni pungenti.

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2) Ieri sera la Prima della Scala, con lo strascico mediatico che ne segue. Eventi collaterali a non finire in città. Uno degli appuntamenti fissi è la cena di gala, nel dopo Scala, per selezionati (500!) invitati. Quest’anno ai fornelli un oste cuoco, come si autodefinisce Filipppo La Mantia, siciliano trapiantato a Milano, dove ha messo casa, lavoro e famiglia. Il menu? Niente risotto, ma riso sì, che accomuna Milano e la Sicilia in fondo. Ispirazione del menu anche le ricette dei cuochi francesi di fine 700 trasferiti nel sud Italia, per restare nel clima di Andrea Chénier; Milano, Francia e Sud Italia uniti a tavola.

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3) Amare il caffè e saperlo fare bene a casa, sono cose che spesso non coincidono. Il caffè che esce dalla moka può riuscire a essere insapore e al tempo stesso bruciato. E non ci si può illudere che venga nobilitato e reso bevibile da una quantità industriale di zucchero. Questo lungo articolo raccoglie i consigli di alcune torrefazioni di tutta Italia, fornendo il vademecum per una moka senza problemi. Da nord a sud anche sulla moka l’Italia esibisce la propria varietà di interpretazioni e dritte per un caffè perfetto.

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4) La Pasticceria Veneto è la miglior pasticceria d’Italia 2017 per il Gambero Rosso; il suo deus ex machina, Iginio Massari, ha deciso di sbarcare a Milano. L’annuncio ufficiale era già stato dato durante Sweety of Milano 2017, la data effettiva circola in questi giorni: febbraio 2018. La location sarà in pieno centro, a due passi dal Duomo, e con laboratorio a vista su strada.

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5) La cosiddetta abbuffata mediatica di cuochi arriva al cinema; è già accaduto altre volte che pellicole cinematografiche entrassero nel mondo delle cucine. È la prima volta però che i cuochi diventano protagonisti del genere cinematografico POP per eccellenza: il cine-panettone natalizio. Segno che il mondo dei fornelli è ormai definitivamente popolare e oggetto di conversazione anche per l’uomo della strada? O primo sintomo di decadimento di un settore ormai oggetto di ironia da parte del filone cinematografico natalizio e spensierato per antonomasia? Vedremo!

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