Gli assaggi di questa settimana: il burro tra riabilitazione e sparizione; i dieci paesi nei quali la grande M gialla, per vari motivi, non ha preso piede; un ritratto di Michel Bras e del suo ristorante; Cedric Grolet miglior pasticcere di ristorante al mondo; bulimia nervosa origine e disffusione. Buona lettura!

1) Prima demonizzato, poi riabilitato e ora? Ora introvabile, o quasi. È Il burro, che In Francia inizia a scarseggiare nella grande distribuzione. Eccesso di domanda, innalzamento dei prezzi da parte dei grossisti non accettato dalla grande distribuzione e infine una produzione casearia rivolta più verso i formaggi. Panettieri che di conseguenza alzano i prezzi di croissant e consumatori disorientati. Questo e altro ci racconta Le Figaro.

Leggi il pezzo completo su Le Figaro

2) La grande M gialla da sempre simbolo della globalizzazione e del pasto rapido, presente ovunque nel mondo. Ma è proprio così? No, non lo è; il panino con la polpetta schiacciata all’interno non ha attecchito in dieci paesi al mondo.
È interessante che, oltre a motivazioni di gusto o di mercato, subentrino in alcune casi anche quelle politiche. L’hamburger investito di una forte identità a stelle e strisce.

Leggi il pezzo completo su GreenMe

3) Si torna a parlare dei Bras, tralasciando la questione stelle Michelin, ma per tratteggiarne un ritratto e comprenderne le qualità, a prescindere dai riconoscimenti. Stelle o non stelle (che comunque per quanto restituite, e ancora non sappiamo con quali esiti, comunque sono state conquistate) nel pezzo di Reporter Gourmet si va oltre l’attualità: Michel Bras, il territorio rurale francese e la manifattura di coltelli, i tre protagonisti di questa storia a firma del “Guardiano del faro”.

Leggi il pezzo completo su Reporter Gourmet

4) Vero enfant prodige della pasticceria, un grande seguito sui social ma anche richiesto ai quattro angoli del pianeta per tenere masterclass e corsi: è Cedric Grolet, recentemente premiato da Les Grandes Tables du monde come miglior pasticcere di ristorante al mondo 2017, categoria di premio istituita proprio quest’anno. Ristorante doppiamente particolare quello in cui opera: il contesto di prestigio dell’hotel Meurice a Parigi, innnanzitutto, e il fatto di far parte di quella galassia stellata che fa capo ad Alain Ducasse. Davvero non male, L’Express Style lo ha intervistato in occasione di questo riconoscimento.

Leggi il pezzo completo su L’Express Style

5) Il rapporto col cibo, in alcuni casi, può essere patologico, come con la bulimia nervosa, ad esempio. Un articolo de Il Post ce ne spiega origine e diffusione. Studiata solo negli ultimi trent’anni, secondo Russel, colui che l’ha descritta per la prima volta, semplicemente prima non esisteva; disturbo figlio della contemporaneità e diffuso grazie alla risonanza mediatica, un vero contagio sociale.

Leggi il pezzo completo su Il Post