Sara Zoppi By

Olio Dievole


“Il Magnifico”

No non stiamo parlando di Lorenzo de’ Medici, detto “Il Magnifico”, signore di Firenze dal 1469 al 1492, ma di……OLIO!
Per la precisione di olio extravergine di oliva, cioè quello ottenuto dalla prima spremitura di olive, fresche e di prima qualità, attraverso processi meccanici, senza ricorso a processi o sostanze chimiche, in condizioni che non causino alterazioni dell’olio e la cui acidità non superi lo 0,8%.

Il Premio “Il Magnifico, Extra Virgin Olive Oil Awards”, giunto quest’anno alla IV edizione, è il concorso oleario internazionale organizzato dalle associazioni APM (Associazione Premio Il Magnifico) e AIRO (Associazione internazionale ristoranti dell’olio).
La premiazione si è svolta giovedì 17 Marzo nella splendida location delle Cantine Antinori di San Casciano, nel territorio del Chianti Classico, a metà strada tra Firenze e Siena.
Per decretare il vincitore ben tre commissioni di assaggio sono state istituite: la commissione di assaggio dell’Anapoo (Associazione Nazionale Assaggiatori Professionisti Olio di oliva), quella del Dop Chianti Classico e quella ASSAM (Agenzia Servizi Agroalimentari delle Marche) di Ancona.
Il Magnifico è una manifestazione che si impone sulla scena mondiale dei concorsi oleari tra i più autorevoli e negli anni ha visto crescere in maniera esponenziale il suo interesse e la partecipazione delle migliori aziende. Un premio che non solo riesce a individuare i migliori oli prodotti al mondo ma riesce anche a trasmettere e diffondere, sia nel mercato che nel pubblico, la conoscenza e la cultura dell’olio extravergine di qualità.

Il vincitore dell’edizione 2016 è Dievole, storica azienda agricola toscana, che si è aggiudicata il primo posto tra oltre 220 partecipanti provenienti da tutto il mondo (USA, Sud Africa, Portogallo, Francia, Spagna, Croazia, Slovenia, Turchia e Italia) con uno dei suoi oli al 100% extravergine: la Coratina, olio con una struttura molto “decisa” e un profumo fruttato medio – intenso, dal colore verde intenso.
L’olio è fatto in Toscana ma con olive raccolte in Basilicata e in Puglia, dove gli uliveti sono gestiti dal team agronomico di Dievole che ne definisce lavorazioni, potature e trattamenti, sempre nel rispetto degli equilibri di ogni singolo appezzamento.
Un ottimo risultato che riempie di orgoglio Marco Scanu, oleologo di Dievole: “Il nostro obiettivo è proteggere e recuperare il patrimonio unico degli ulivi che per noi é e sarà sempre patrimonio di tutta l’umanità”.

Non ci resta che brindare a un nuovo importante successo per l’Italia e i suoi prodotti enogastronomici di qualità.
lio e la cui acidità non superi lo 0,8%.

Sara Zoppi
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