La montagna pervade ogni sua parola. Ogni suo gesto cela un amore incondizionato verso la natura che lo circonda, e che gli offre tutto ciò che usa nella sua cucina, un transatlantico dove convivono stufe a legna e roner, fatto a mano e alta tecnologia.
Quando parla delle erbe, dei formaggi e delle carni che seleziona con cura maniacale ha un guizzo, e non riesce a non raccontare tutti i dettagli di quella che è ormai per lui una ragione di vita.

Poi c’è il servizio: un susseguirsi cadenzato di piatti compare nella sala di decoro alpino, così sobria e così elegante, eppure così calda e accogliente da sembrare casa di amici.

E l’esperienza della cena al St. Hubertus si trasforma ben presto in un momento indimenticabile, in una meraviglia per i sensi che rimarrà indelebile nella memoria.

Ideatore della Chefs cup e di Cook the mountain, Norbert Niedekofler è uno chef che ama condividere il sapere, i suoi spazi e le sue scoperte gastronomiche: ospita spesso ai suoi fornelli i colleghi che passano in questo paese-gioiello dell’Alta Badia, alle pendici delle Dolomiti.
E che ha sempre voglia di sperimentare nuove idee: la prossima tappa di quello che è uno degli appuntamenti cardine dell’anno gastronomico italiano sarà completamente rinnovata, perché dopo tanti anni Norbert ha voglia di stare più a contatto coi colleghi e costruire con loro un’esperienza di convivenza più intensa.

Non vediamo l’ora di scoprire i dettagli!

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