Fabio Zago By

Lo chef non cucina


Se andate in quel ristorante famoso e premiato da tutti gli amici giornalisti, che raccontando di quel ristorante (ma soprattutto dello CHEF di quel ristorante, che scrivere cuoco sembra brutto); se andate in quel ristorante patinato, lussuoso e falso come un film o uno spettacolo teatrale sappiatelo fin da prima di entrare: lo chef non cucina.
La massima aspirazione dello chef è non cucinare più.

Lui non è più un cuoco da molto tempo. È il ristoratore , l’imprenditore, il padrone.
È il direttore d’orchestra, qualche volta. Lui dirige i cuochi. O, se preferite il linguaggio aziendale, lui pianifica, programma, organizza, controlla, valuta. Ma non cucina: non tocca una padella che sia una.
Certo ha molto da fare: la spesa, i contatti con i fornitori in genere, la gestione economica, le riunioni con i collaboratori, un libro da scrivere, un’intervista, lo sviluppo del brand, una collaborazione o consulenza. Un viaggio di lavoro: un sopralluogo per un’attività di catering, uno show o una lezione di cucina.
E ripeto, il controllo della produzione, quando può fermarsi in azienda: in pratica si piazza tra la cucina e la sala e legge le richieste dei clienti, le domande scritte dai camerieri, scandendo i tempi di esecuzione dei diversi piatti, che devono essere pronti al momento giusto, anche se i tempi di preparazione sono molto differenti tra loro.
Poi vuole, e deve, chiacchierare con i clienti al tavolo.
E se i ristoranti diventano più di uno?

È una giornata faticosa e impegnativa. Una giornata davvero piena di cose da fare. Ma di cucinare non se ne parla.
Anzi, molto spesso lo chef non c’è.
Vale lo stesso ?

Fabio Zago
Fabio Zago
About me

Fabio Zago, docente dell’Accademia Gualtiero Marchesi, è il consuente gastronomico di unaricettalgiorno. Presta la sua consulenza gastronomica per riviste di settore ed è consulente gastronomico per numerose aziende agroalimentari. E’ autore di testi scolastici adottati in diversi Istituti Alberghieri italiani e di numerosi libri di cucina per il grande pubblico: “Rapida Mente buoni”, “La cucina wok”, “Mousse paté e terrine”, “I sapori della cucina tex mex”, “I sapori della cucina araba”, “Cucina ok a basso prezzo”, “La buona cucina vegetariana”, “Il piatto in un bicchiere”. E’ autore e curatore di una collana di cucina dietetica: “La buona cucina in gravidanza”, “La buona cucina disintossicante”, “La buona cucina senza latte”, “La buona cucina con le fibre”. Già durante gli anni di formazione all’Istituto Alberghiero ha iniziato a viaggiare per il mondo alla scoperta di realtà gastronomiche e culturali diverse dalla sua. Gli Stati Uniti, Londra e Parigi sono state le tappe fondamentali della sua crescita e gli hanno lasciato un’impronta cosmopolita, ma al contempo hanno radicato in lui la convinzione che quella mediterranea è la miglior cucina possibile. E’ stato Direttore Didattico della Scuola de La Cucina Italiana per oltre 20 anni. Ha lavorato presso prestigiose realtà nel mondo, fra cui: Hotel Excelsior, Cras Montana (CH) Centro enogastronomico Altopalato, Milano Excelsior restaurant, Beverly Hills, California (USA) Café Royal restaurant, Londra (UK) Forte Hotel Village, S.ta Mangherita di Pula La Cucina Italiana web e carta Oltre ad aiutarci in cucina e a suggerirci ricette, firma i suoi spigolosi post sul blog

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