Thanksgiving menu ovvero il Ringraziamento easy chic

C’è sempre un buon motivo per ringraziare, e allora perché non farlo a tavola?
Il giorno del Ringraziamento è una festività tipicamente americana, che come altre abbiamo importato anche qui perché è bello avere tanti motivi per festeggiare!

E quindi ecco un menu facile ma d’effetto per una cena di tardo autunno, dove esaltare al meglio i prodotti di stagione e utilizzarli nel menu ma anche per decorare la tavola in maniera insolita e creativa.

Come sempre, organizzazione innanzitutto: questi piatti sono pronti dalla mattina o dal giorno precedente, e al momento dell’arrivo degli ospiti vanno semplicemente ‘rinvenuti’ e sono pronti da consumare.

Così non rischierete di passare più tempo in cucina che con i vostri ospiti!

Pumpkin cream italian style ovvero Il ripieno dei tortelli diventa crema

Ingredienti e dosi per 4/6 persone:
500 g di zucca cotta al forno
20 g di burro
brodo di carne
sale, pepe, noce moscata
2 amaretti
20 g di parmigiano grattugiato
40 g di parmigiano reggiano in scaglie
40 g di crostini di pane
qualche goccia di aceto balsamico

Procedimento:
Recuperare la polpa dalla fetta di zucca cotta in forno a 160°C per circa un’ora.
Frullarla con un mestolo abbondante di brodo di carne.
Portare a bollore e condire con il burro a fiocchetti, il sale e le spezie.
Servire completando con briciole di amaretto, crostini di pane, scaglie di parmigiano e qualche goccia di aceto balsamico.

Il tacchino, ovvero Piccoli ‘Mondeghinburger’ di tacchino alla milanese

Ingredienti e dosi per 4 persone:
200 g di petto di tacchino a fettine
uno scalogno tritato
1 michetta ammollata nel latte
200 g di burro chiarificato
40 g di mandorle tritate
1 limone
2 uova fresche
Pangrattato
Sale, pepe, noce moscata
10 g di tartufo bianco in pasta (facoltativo)

Procedimento:
Rosolare le fettine di tacchino con lo scalogno e poco burro per un paio di minuti.
Tritare, salare e pepare. Profumare con poca noce moscata e la buccia di mezzo limone biologico.
Unire il pane ammollato nel latte e strizzato.
Ridurre finemente con il mixer. Incorporare un uovo.
Formare tante piccole polpette di circa 35 g. e schiacciarle leggermente.
Impanarle nel pangrattato, nell’uovo sbattuto con un goccio di latte e ancora nel pangrattato mescolato con le mandorle tritate.
Cuocerle in padella a fuoco vivace, su ambo i lati, sino a renderle ben dorate e croccanti.
Passare su carta da cucina; salare e servire con ortaggi di stagione.

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